cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 13:05
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Roma 2024, Malagò: "Abbiamo scritto al Cio per interrompere la candidatura"

11 ottobre 2016 | 12.38
LETTURA: 3 minuti

Roma 2024, Malagò:

"Oggi è il giorno della chiarezza, dobbiamo parecchie risposte. Innanzi tutto questa mattina ho scritto al Cio una lettera con la quale interrompiamo il percorso della candidatura di Roma 2024". Lo ha annunciato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, nel corso di una conferenza stampa al Salone d'Onore al Foro Italico.

"Se avessi incontrato la sindaca Raggi le avrei detto che avrei fatto di tutto per portare le Olimpiadi a Roma in modo lecito. Nella mia testa avevo tre nomi che sarebbero stati la governance ideale. Ho provato anche a parlarne con Beppe Grillo, senza riuscirci" ha detto il numero uno dello sport italiano, che ha anche svelato i nomi che aveva in mente per il Comitato organizzatore: "Nerio Alessandri come presidente, una persona senza interessi specifici nel mondo delle costruzioni e delle opere. A supervisionare e sorvegliare, a dare una patente di rispetto e credibilità internazionale, un amico d'infanzia dello stesso Grillo, che è il senatore a vita e architetto Renzo Piano. E la terza persona che avrei messo è il generale Enrico Cataldi, procuratore generale dello sport".

"Ho deciso - ha poi proseguito - di candidare Milano per ospitare la sessione del Cio del 2019. È la prima data utile visto che nel 2017 la sessione si terrà a Lima e nel 2018, anno olimpico, sarà a Pyeongchang".

"Credo che la sessione del Cio del 2019 a Milano sia il nostro primo passo per riavvicinare l'Italia dopo questa inaccettabile interruzione di Roma 2024 - ha sottolineato il numero uno dello sport italiano -. Ne ho parlato col governatore Maroni e col sindaco Sala che si sono detti entusiasti. C'è qualcuno che ha ancora a cuore il nostro movimento e solo con questi interlocutori possiamo voltare pagina".

"Questo è il giorno più triste della mia presidenza. Ma non solo, perché quando un intero movimento si ferma a pochi metri dal traguardo per lo sport in assoluto è una cosa triste. Lo sport non esce sconfitto, ma a testa alta e vittima di questo contesto storico". Così Malagò, al termine della conferenza stampa. Il numero uno dello sport italiano si è anche soffermato sulla lettera inviata al Cio dalla sindaca Virginia Raggi per comunicare il no del Comune, sottolineando che in quella missiva la candidatura "è stata liquidata in cinque righe" e senza entrare nel merito.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza