Nervi tesi fra Marco Verratti e il tecnico del Paris Saint-Germain, Unai Emery, contestato dal centrocampista italiano al momento della sostituzione nel match contro il Marsiglia. I campioni di Francia non vanno oltre un pareggio a reti inviolate che li allontana ancora di più dalla vetta della Ligue 1, ora guidata dal Nizza di Mario Balotelli.
Ma a tenere banco, oltre alla prestazione opaca del Psg, è anche l'episodio che ha visto protagonista l'azzurro. Verratti, sostituito con Blaise Matuidi al 58', lasciando il campo si è prima rivolto all'allenatore coprendosi la bocca con la mano e poi si è sfogato con il vice di Emery in panchina.
Marco Verratti après son remplacement pendant #PSGOM #Jplus1 pic.twitter.com/BowULn9MLm
— J+1 (@jplusun) October 23, 2016
"Che cosa significa? Ho giocato male? Dice che ho giocato male?", ha urlato Verratti, come mostrano le immagini televisive rilanciate con enfasi da Canal+. Il tecnico, contestato anche da Di Maria al momento del cambio con Jesé, a fine partita ha gettato acqua sul fuoco: "E' normale che i giocatori non siano contenti, perché loro vogliono giocare e sono frustrati anche dal risultato. Ma decido io e faccio quello che penso sia meglio per la squadra. In ogni caso, io preferisco un calciatore che si arrabbia perché vuole giocare a uno che non vuole entrare. E' normale ed è una dimostrazione di carattere", ha affermato Emery.
Poi, sul pareggio col Marsiglia di Rudi Garcia ha aggiunto: "Non abbiamo vinto, è una delusione, ma per quanto riguarda i giocatori penso che questa sia la strada da seguire". Anche Thiago Motta ha cercato di smorzare le polemiche: "Qualsiasi giocatore non è contento quando viene sostituito. A volte è successo anche a me e non è una cosa importante", ha tagliato corto l'altro azzurro e compagno di squadra di Verratti.