La corsa al titolo piloti arriva all'atto finale, nel weekend ad Abu Dhabi si consumerà l'ultimo duello tra i piloti della Mercedes, Nico Rosberg e Lewis Hamilton, col tedesco che potrà gestire il non trascurabile vantaggio di 12 punti di vantaggio nella classifica mondiale.
"Sono concentrato al massimo, emozionato ed entusiasta. Lotterò ancora una volta con Lewis per il titolo e questa volta vorrei concludere con una vittoria", spiega Rosberg nella conferenza stampa pre gara con il compagno-rivale a fianco. "Sono fiducioso per aver già lottato altre volte per il campionato, questa è la seconda volta che mi gioco il titolo all'ultima gara -aggiunge il tedesco-. L’esperienza aiuta ad essere più rilassato. Lewis è stato un grande rivale, ha disputato una grande stagione ha fatto tante grandi gare, è grande pilota e mi aspettavo un anno ad altissimi livelli da parte sua. Io voglio fare una grande gara, vincere e portarmi a casa il titolo".
E' pronto a dare il massimo per cercare di sovvertire tutti i pronostici e confermarsi per la quarta volta in carriera quale campione del mondo Hamilton. "Per me è stata una stagione con tanti alti e bassi, un po' sfortunata da questo punto di vista, ma mi ha permesso di rafforzarmi trasformando le cose negative in positive. Sono tornato a lottare per il titolo anche se a un certo punto mi trovavo a 33 punti da Nico e sembrava impossibile, sono quasi riuscito a ribaltare la situazione e questo dimostra che tutto è possibile, affronterò questa gara con la stessa mentalità. Nico è sempre stato molto veloce qui, sarà una sfida molto impegnativa. L'unica cosa che posso fare è affrontare la gara a viso aperto, a testa alta, e far bene. Fin'ora non è stata una annata spettacolare e non è andata come speravo, però ci sono molti aspetti positivi e spero di trarne anche da questa gara", prosegue il tre volte campione del mondo.
Inutile recriminare sul passato, è la filosofia del pilota Mercedes. "Non mi guarderò indietro. Più si invecchia e meno campionati si possono vincere, non ha senso guardare indietro, ci dobbiamo godere il momento". Infine sul rapporto con Rosberg e il cambio meccanici a inizio stagione. "Tra una decina di anni scriverò un libro dove racconterò tutta la verità'. Con Nico abbiamo avuto alti e bassi ma nell'ultimo anno abbiamo gestito piuttosto bene il nostro rapporto facendo un passo indietro rispetto alla competitività in pista. E' un piacere avere Nico come compagno di squadra", conclude Hamilton.
