Cancellare i "trenta minuti di terrore" e la sconfitta contro il Genoa con una vittoria contro l'Atalanta. E' quanto chiede Massimiliano Allegri alla sua Juventus alla vigilia della sfida casalinga contro i bergamaschi. "Il tempo aggiusta tutto e nell'arco di una stagione ci possono stare dei passaggi a vuoto", dice il tecnico dei bianconeri ripensando al 3-1 rimediato sul campo dei liguri.
"Domenica nei primi 30 minuti del terrore abbiamo commesso di tutto e di più, ma l'importante ora è continuare a lavorare e migliorarsi senza farsi trasportare da questi passaggi a vuoto in maniera troppo negativa. Non deve o non dovrebbe succedere, ma l'essere umano può sbagliare", sottolinea Allegri, che in ogni caso non vede drammi dopo il blackout di domenica scorsa. "La squadra veniva da 13 partite con 11 vittorie e 2 sconfitte, siamo primi in Champions e mi sembra che lo siamo anche in campionato. La sconfitta di Genova è stata brutta soprattutto per i primi trenta minuti. Questo non vuol dire che la squadra ha problemi, ma domani è una partita che bisogna vincere".
A chi domanda se, vista la classifica, quella di domani possa essere considerata una sfida-scudetto, Allegri risponde: "L'Atalanta sta facendo molto bene e vanno fatti i complimenti a Gasperini e alla società che sta facendo vedere giovani molto bravi. L'Atalanta sta dimostrando che al momento può stare insieme a quelle in testa, ma il campionato è ancora molto lungo e i valori li farà la classifica a fine maggio".
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