Vittoria più sofferta del previsto per la Juventus che al J-Stadium batte 3-2 l'Atalanta approdando ai quarti di finale di Coppa Italia. Primo tempo tutto di marca bianconera, dopo un palo di Mandzukic al 16', a sbloccare la partita ci pensa Dybala che dal limite dell’area lascia partire un missile terra-aria su cui Berisha non può nulla. I bianconeri non allentano la pressione e al 33’ l’argentino si trasforma in uomo assist pescando in area Mandzukic che con un diagonale beffa il portiere nerazzurro.
Nella ripresa i bergamaschi si rifanno sotto accorciando le distanze al 72' con Konko che beffa Neto con un esterno destro che si insacca all'incrocio dei pali. Passano tre minuti e D'Alessandro stende Lichtsteiner in area, sul dischetto si presenta Pjanic che con freddezza realizza il 3-1 bianconero. La partita non è però ancora finita, all'80' è il 18enne Latte Lath a segnare la seconda marcatura degli atalantini obbligando la Juve a stringere i denti fino al triplice fischio dell'arbitro.
"Quando pensiamo di aver già vinto, non siamo più Juve e diventiamo vulnerabili. Bravi per 75 minuti, lavoriamo per esserlo per 95", è il commento dell'allenatore dei campioni d'Italia, Massimiliano Allegri a fine gara. Nel prossimo turno la Juventus affronterà la vincente di Milan-Torino in programma questa sera a San Siro.
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