Il Napoli perde 3-1 contro la Juve, su Twitter se la prende con la Rai e in tv interrompe brevemente il silenzio stampa per attaccare l'arbitro. Gli azzurri, avanti con Callejon nel primo tempo della semifinale d'andata di Coppa Italia, crollano nella ripresa: la Juve ribalta la situazione con la doppietta di Dybala su rigore e con il gol di Higuain. Al fischio finale, il Napoli carica su tutti i fronti. Su Twitter, la società manifesta il dissenso per la telecronaca della Rai con un cinguettio al vetriolo, condito da un hashtag eloquente: #SeGuardateLePartiteSullaRaiFateloSenzaAudio.
#JuveNapoli 3-1 #TIMcup#SeGuardateLePartiteSullaRaiFateloSenzaAudio#ForzaNapoliSempre
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 28 febbraio 2017
Davanti ai microfoni della Rai si presenta il ds Giuntoli che stigmatizza gli "episodi vergognosi" contestando i penalty assegnati alla Juve e reclamandone uno per il Napoli. Il dirigente se ne va senza accettare contraddittorio e viene rimpiazzato dal portiere Reina, autore dell'intervento su Cuadrado punito col secondo penalty: "Non potevo sparire dopo aver toccato la palla. Il risultato è condizionato dagli episodi".
La prima replica della Rai al tweet della società partenopea arriva in diretta con le parole del giornalista Marco Mazzocchi: "È un tweet inaccettabile, lo dico e lo ribadisco".