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Calcio: Gagliardini, trasformeremo la rabbia in grinta per il derby

11 aprile 2017 | 16.06
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Il centrocampista dell'Inter, Roberto Gagliardini - Afp
Il centrocampista dell'Inter, Roberto Gagliardini - Afp

"Dobbiamo essere arrabbiati, una squadra come la nostra non può avere questi momenti di flessione e questa arrabbiatura ci farà mettere in campo la grinta giusta nel derby dimostrando di aver imparato dagli errori". Il centrocampista dell'Inter Roberto Gagliardini p unta ad uscire dal momento di crisi in occasione del derby di sabato prossimo, sfida fondamentale nella cosa a un posto in Europa League.

"Il Milan è un'ottima squadra, gioca un bel calcio, sta bene e sarà una partita molto difficile come ogni derby ma hanno dei punti deboli e su quelli dovremo lavorare -aggiunge l'ex giocatore dell'Atalanta in conferenza stampa-- Sappiamo che dobbiamo lavorare tanto perché quanto fatto non è bastato. Dobbiamo arrivare in Europa, davanti o dietro al Milan conta per l'orgoglio, sarebbe una soddisfazione in più".

Gagliardini commenta poi le parole del ds nerazzurro Piero Ausilio che ha bacchettato la squadra dopo i due ko di fila con Sampdoria e Crotone parlando di atteggiamento sbagliato e arrogante: "Non sono d'accordo con alcune parole, dette magari a caldo. Lui pensa questo, noi dobbiamo capire perché lo ha detto, magari c'è un velo di verità ma dobbiamo lavorare perché non accada più".

Il 22enne bergamasco assicura che all'Inter non mancano di certo giocatori di personalità: "Sarebbe una follia dire che manca un giocatore di personalità. Ce ne sono tanti, i problemi sono altri e ci lavoreremo per migliorare". Dopo qualche guaio fisico che gli hanno fatto saltare la trasferta di Crotone Gagliardini è pronto a tornare in campo nel derby: "Sto meglio, la mia volontà è di esserci. Ieri ho iniziato corsa sul campo e oggi spero di toccare il pallone, farò di tutto per esserci". Sul ritiro anticipato a giovedì deciso dalla dirigenza si esprime così: "Sicuramente la partita si prepara da sola, può servire ad alzare l'attenzione viste le ultime sconfitte".

Infine il centrocampista nerazzurro giudica il suo impatto altamente positivo tanto da far dire ad alcuni che l'Inter è Gagliardini-dipendente: "Non mi aspettavo questo impatto anche se si può sempre migliorare ma abbiamo perso anche in partite in cui ho giocato. Sono contento personalmente e spero di continuare così".

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