Bufera dopo il derby della Mole tra Juventus e Torino, finito 1-1. Durante un'intervista in diretta nel post partita ai microfoni Rai, il difensore bianconero Medhi Benatia ha detto di aver ricevuto un insulto razzista nell'auricolare.
"Chi sta parlando?" ha aggiunto il giocatore. Secondo quanto raccontato, qualcuno gli avrebbe detto 'marocchino di m...'.
Passano pochi secondi e il collegamento si chiude, con la conduttrice che afferma: "Se ci sono stati insulti, chiaramente non siamo stati noi". Su Twitter, intanto, il bianconero ha ritwittato anche un messaggio di solidarietà da parte del giocatore franco-marocchino Nabil Berkak.
Soutient au frero @MedhiBenatia insulté en direct par un "intervenants" sur la chaine @RaiSport #honteuxhttps://t.co/iww333syIG
— Nabil Berkak (@byloulinio) 6 maggio 2017
"La Rai è sinceramente dispiaciuta per il deplorevole episodio di razzismo che ha coinvolto il calciatore della Juventus Benatia durante la trasmissione 'Calcio Champagne' e che, per fortuna, non è stato accessibile ai telespettatori non essendo andato in onda". Lo comunica l'azienda di Viale Mazzini, assicurando di aver "messo in moto tutte le verifiche del caso per individuare il responsabile dell’accaduto e, al momento, gli approfondimenti tecnici istruiti portano a escludere che a pronunciare le inaccettabili frasi possa essere stato un dipendente dell’azienda".
In ogni caso, "la ricerca andrà comunque avanti, ma vista la gravità dell’accaduto la Rai porge intanto la sua piena e totale solidarietà al calciatore e alla società per cui è tesserato".