Il Tribunale nazionale antidoping (Tna) ha sospeso in via cautelare Lorenzo Di Livio, centrocampista ventenne della Ternana e figlio dell'ex azzurro Angelo Di Livio, trovato positivo a un metabolita del Thc (principio attivo della cannabis) in un controllo disposto dalla Nado Italia al termine del match contro il Vicenza giocato il 6 maggio scorso.