"Una cosa è certa, per vincere il campionato si dovranno fare 90 punti". E' la previsione del tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, che alla vigilia del match dell'Allianz Stadium contro la Fiorentina parla della corsa scudetto. Sulla possibilità che già nel turno infrasettimanale di domani il gruppo di testa si sfaldi (Juve, Napoli e Inter sono attualmente a punteggio pieno ndr), l'allenatore livornese aggiunge: "Siamo solamente alla quinta giornata, di solito la classifica comincia ad allungarsi verso la decima. Per ora direi che si viaggia tutti tranquillamente assieme".
"L'importante è vincere le partite con le medio-piccole, sono punti importanti. Negli scontri diretti poi può succedere di tutto. La cosa strana l'anno scorso è che in tutti gli scontri diretti ci sono stati solo 1-2 pareggi", conclude Allegri.
Sulle priorità per la squadra bianconera, Allegri aggiunge: "La nostra stagione passa dai momenti di gestione della partita, come è successo a Barcellona e a Sassuolo. A Reggio Emilia abbiamo avuto momenti in cui il Sassuolo ha tirato parecchio, questi momenti vanno gestiti meglio. Per migliorare dobbiamo avere maggiore attenzione senza uscire dalla partita o gestirla perché gestire le partite diventa un casotto".
E sulla Fiorentina conclude. "Hanno fatto un ottimo lavoro, hanno chiuso un ciclo prendendo giocatori giovani, di tecnica, e lo stanno dimostrando sul campo. Sono bene organizzati e allenati molto bene. Chiesa è un giovane, uno dei migliori che abbiamo in Italia, avrà un futuro importante". Da prendere con le pinze dunque il match coi viola, una squadra che arriva alla sfida con "entusiasmo e poche pressioni". Ecco perché servirà porte a casa giocando il risultato giocando bene, con una buona fase difensiva e una prova di solidità facendo una partita come la squadra sa fare in questi momenti.
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