"La minaccia di fare uscire la Ferrari dalla F1 resta ed è seria". Così l'ad di Fca, Sergio Marchionne, in occasione della conferenza stampa di presentazione del ritorno di Alfa Romeo in F1.
"Le differenze di opinioni con la Fia non sono poche, ma bisogna trovare una soluzione per il bene dello sport" sottolinea Marchionne, ricordando che "il dialogo con gli organizzatori della F1 è cominciato e continua ad evolversi. Abbiamo tempo fino al 2020 per trovare una soluzione che sia di beneficio alla Ferrari".
IL NODO - "La Ferrari - tiene ancora a evidenziare - non intende mollare sullo sviluppo della tecnologia. Non possiamo rendere tutte le macchine della F1 uguali al punto da non poterle riconoscere dal punto di vista tecnologico. Se è così, Ferrari troverà il modo di fare emergere il proprio valore e si porterà dietro anche Sauber". Inoltre, precisa infine Marchionne, "nel 2021 scade accordo con Sauber nel caso Ferrari non dovesse più correre in F1".
