"L'unica cosa che ci hanno detto è che avrebbero ripreso le ricerche solo ed esclusivamente se ci fosse stato un avvistamento reale di qualcosa di concreto, che potrebbe essere la zattera oppure un pezzo di barca. E' l'unica maniera. Noi lanciamo un appello al presidente del Consiglio, al presidente della Repubblica, alla Farnesina, a Emergency e a chiunque ci possa aiutare a poter far riprendere queste ricerche". Lo ha detto Rosa Cilano, moglie di Aldo Revello, il velista spezzino disperso insieme al collega e amico Antonio Voinea dallo scorso 2 maggio nell’Atlantico, al largo delle isole Azzorre.
E la Farnesina, attraverso l'Ambasciata d'Italia a Lisbona, sta compiendo ulteriori passi sulle autorità portoghesi affinché possano riprendere le ricerche dell'imbarcazione. E' quanto si apprende da fonti del ministero dopo l'accorato appello rivolto dalla donna alle autorità, insieme al sindaco di Castelnuovo Magra Daniele Montebello.
"La situazione è ferma a ieri (sabato, ndr) - ha aggiunto la moglie di Revello -. Noi chiediamo che queste ricerche vengano riaperte perché siamo convinti che loro sono ancora lì, sono in mare".