"Il 1° settembre 2004 la nostra vita è cambiata, segnata per sempre" ma la speranza di riabbracciare Denise "è dentro di noi. Continueremo a cercarti sempre, non molleremo mai". Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone, scomparsa il 1° settembre di 11 anni fa a Mazara del Vallo (Trapani) quando aveva solo 4 anni e mai più rintracciata, ricorda la sua bambina in una lettera pubblicata oggi sul blog cerchiamodenise.it .
"La facilità dell'abominevole azione dei vigliacchi ha avuto il sopravvento nei confronti di una bambina indifesa - continua la mamma di Denise, ricordando con dolore il terribile momento in cui la sua bambina è stata rapita -. Con il passare del tempo la burocrazia ha trasformato il nostro dolore in azioni meccaniche, prive di ogni sentimento, quasi a dimenticare che dietro questo dramma esiste la nostra sofferenza, la tua stessa vita".
"Defraudata dall'amore di mia figlia, ferita giornalmente da una apparente normalità giudiziaria e da un finto perbenismo - scrive ancora Piera Maggio -, mi chiedo come mai sono trascorsi tutti questi anni, e chissà quanti ancora, perché si giunga ad una vera Verità e ad una lenta e tanto attesa Giustizia".
"La nostra forte speranza di riabbracciare Denise è dentro di noi, al di là del pensiero di alcuni - aggiunge Piera Maggio che non ha mai perso la speranza di poter rivedere la sua bambina -. Noi vogliamo che i Mostri vengano assicurati alla giustizia e non lasciati liberi di vivere una vita indisturbati, sapendo di aver fatto del male".
"Mia piccola Denise - conclude -, noi continueremo a cercarti sempre, non molleremo mai! Anche se lontani, siamo vicini con il cuore e con la mente".