Era il 20 gennaio del 1993. Data della scomparsa di Audrey Hepburn a Tolochenaz in Svizzera. Oggi il web la ricorda l'attrice dagli occhi da cerbiatta, icona di stile, consacrata dal film Vacanze Romane, e passata alla storia per la sua eleganza nella vita e sulle scene con l'indimenticabile Sabrina, Colazione da Tiffany e My Fair Lady. Chi l'ha amata la vuole ricordare, cinguettando le sue frasi preferite. 'Credo che ridere sia il modo migliore per perdere calorie' scrive Vì, mentre Mrosaria preferisce ricordare che 'l'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai' e Lu*MotuPerpetuo preferisce: 'Se gli uomini fossero belli ed intelligenti, si chiamerebbero donne'. Audrey avrebbe voluto fare la ballerina e certo, aveva ammesso lei stessa, diventata una stella internazionale, "la mia carriera" è stata "per me un mistero assoluto". "Fu una vera sorpresa fin dal primo giorno" perché "non avrei mai pensato di fare l'attrice", ma di danzare sulle punte. Attrice, ma anche moglie, madre, amante degli animali e ambasciatrice speciale dell'Unicef per quella che fu, come disse uno dei suoi due figli, il primogenito Sean Hepburn Fenner, l'altro è Luca Dotti, "la sua seconda carriera".
"L'eleganza
— mrosaria catalano (@mrcatalano58) 20 gennaio 2017
è la sola bellezza che non sfiorisce mai."
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"Credo nel rosa. Credo che ridere sia il modo migliore per perdere calorie. Credo nel baciare, baciare molto" Audrey Hepburn
— Vi' (@vissenci_m) 20 gennaio 2017
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— Sabry (@sabryangel72) 20 gennaio 2017
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— Mar Arabia (@MarArabia_) 10 gennaio 2017
#Ethiopia 1988: #UNICEF GWA #AudreyHepburn carries a child at a food distribution centre #foreverychild v/@unicefethiopia pic.twitter.com/cowbdekNSM
— Kent Page (@KentPage) 10 gennaio 2017
