"Tecnicamente sono un tecnico, ci mancherebbe, ma siccome faccio anche l'economista e siccome conosco bene la politica, so che in queste stanze è difficile fare politica economica senza essere anche molto politici". Il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, si descrive così, sollecitato in un colloquio con 'Il Foglio', sul suo approccio rispetto ai suoi predecessori a via XX Settembre.
"Da questo punto di vista -spiega Padoan- mi sento molto politico nella misura in cui sono consapevole che non esiste alcuna scelta economica che si possa dire tecnica. Avete presente i tagli alla spesa pubblica? Avete notato che c'è stata una certa differenza tra ciò che era tecnicamente fattibile e ciò che era politicamente fattibile? Ecco, ci siamo capiti". "E' tutto politico, anche qui a Via XX Settembre, e per governare questo universo, e non farsi rigettare, bisogna tenere conto anche di questi vincoli. Che hanno la stessa importanza dei vincoli economici" aggiunge.