"Un'importantissima leva per lo sviluppo di tutto il comparto imprenditoriale siciliano". Cosi' l'assessore regionale alle Attivita' Produttive Linda Vancheri ha definito il ruolo della sanita' in Sicilia durante la presentazione, a Palermo, della 'Rete regionale integrata clinico-biologica per la Medicina rigenerativa - RIMedRi'. Un progetto, finanziato con fondi europei dall'assessorato siciliano alle Attivita' Produttive, con la collaborazione dell'assessorato regionale alla Sanita', il cui obiettivo e' la creazione nell'isola di un network di biobanche private e pubbliche e che, prosegue l'assessore Vancheri, "rappresenta un esempio del risultato finale di una sinergia dal punto di vista non solo amministrativo, ma anche dei finanziamenti e principalmente dal punto di vista imprenditoriale". Sinergia che, spiega l'assessore alle Attivita' Produttive, "continuera' perche' abbiamo raggiunto un buon risultato che ha permesso non solo alla sanita' siciliana di offrire un servizio in piu' ai cittadini, ma ci ha reso anche piu' appetibili dal punto di vista degli investimenti. Il settore della sanita' - conclude Vancheri - infatti e' un settore che sempre piu' ci viene richiesto dagli investitori esteri e in particolar modo da quelli degli Emirati Arabi che sono molto interessati a stabilire sinergie nel campo delle biotecnologie collegate alla salute umana, piuttosto che quelle applicate allo sviluppo tecnologico delle imprese che lavorano nella filiera della sanita' siciliana".
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