Eni punta sull’innovazione sostenibile e lancia Eni Diesel +, ultimo e importante traguardo nel campo dei carburanti Green, frutto della tecnologia Ecofining, sviluppata in sinergia con Honeywell UOP.
Eni Diesel + è il nuovo carburante con il 15% di componente rinnovabile prodotta da oli vegetali nella raffineria Eni di Porto Marghera, a Venezia: primo esempio al mondo di riconversione di un impianto convenzionale in bioraffineria , in grado di trasformare componenti di origine biologica in biocarburanti di alta qualità.
Numerosi test di ricerca effettuati nei laboratori di ricerca Eni hanno dimostrato che, rispetto ad un gasolio standard, Eni Diesel + allunga e migliora la vita del motore, garantendone la massima potenza e prestazioni sempre “al top”, riduce i consumi fino al 4%, facilita le partenze a freddo e abbatte le emissioni di rumore grazie all’elevato numero di cetano.
Ma la portata innovativa di Eni Diesel+ non si ferma qui. È sul fronte ambientale che il nuovo prodotto Eni rappresenta una novità importante, aprendo la strada a processi produttivi contrassegnati dal marchio della totale sostenibilità. Eni Diesel+, infatti, contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 del 5%; come dire che, se in Italia tutte le auto diesel utilizzassero il nuovo carburante, le emissioni di anidride carbonica si ridurrebbero di oltre 2 milioni di tonnellate
Il nuovo carburante è già disponibile in 3500 stazioni di servizio sul territorio nazionale, allo stesso prezzo del gasolio premium Eni Blu Diesel +.
L’utilizzo di Eni Diesel + non è limitato solo alle nuove motorizzazioni ma può essere utilizzato con ottimi risultati nel trasporto pubblico e nel trasporto in acque interne e insulari .
Con il nuovo carburante, Eni ha fissato un traguardo importante e ha dato un contributo decisivo al potenziamento delle nuove tecnologie mirate ad abbattere le emissioni. L’innovazione di prodotto è proprio una delle strade da percorrere per avviare una nuova fase dell’industria della raffinazione. Un cambiamento sospinto non solo dal consolidamento di una politica industriale attenta alla sostenibilità, ma anche dai sempre più stringenti vincoli ambientali fissati dall’Unione Europea fino al 2020 e che riguardano soprattutto i processi industriali della raffinazione e le criticità del settore petrolifero.
Il “case hystory” Eni sulla riconversione delle raffinerie tradizionali in Green Refinery e sulla produzione del biocarburante Eni Diesel + raccoglie la sfida e dà la prima risposta positiva ai nuovi vincoli ambientali e alle sfide per tutelare il futuro del nostro ambiente.
