Chiusura contrastata per le borse europee in scia al rimbalzo del prezzo del petrolio. Dopo essere sceso ai minimi degli ultimi dieci mesi con un calo del 20% da inizio anno, il barile di greggio viaggia sopra i 43 dollari. Al termine della seduta le borse del Vecchio continente sono attorno alla parità, con Piazza Affari maglia nera, in calo dello 0,67%. Sul listino principale le vendite colpiscono i bancari, reduci dalla giornata positiva di ieri. In controtendenza solo Intesa Sanpaolo, dopo l'offerta condizionata per l'acquisito delle banche venete in crisi. Male Stm, Azimut, Snam e Campari. In spolvero Fiat Chrysler, in rialzo di oltre due punti percentuali.