Piazza Affari chiude negativa, ma riduce le perdite nel corso della seduta, dopo un avvio in forte ribasso sul balzo dello spread Btp-Bund. A far volare il differenziale di rendimento sono state le indiscrezioni di un accordo fra le due forze di maggioranza per portare il rapporto deficit/Pil al 2,4% nella prossima manovra finanziaria. Mentre le altre piazze europee sono in moderato rialzo sulla scia del dato del Pil degli Stati Uniti nel secondo trimestre, il Ftse Mib segna una flessione dello 0,62%. Sull'indice principale della piazza milanese soffrono i titoli del comparto bancario, con Ubi Banca, Unicredit e Intesa Sanpaolo, in flessione di oltre un punto percentuale, e Atlantia, dopo la pubblicazione del decreto di emergenza per Genova. Buona performance per Mediaset e Luxottica.