Listino milanese in rosso di oltre 2 punti e mezzo percentuali. Tre le cause responsabili del cattivo andamento l’ufficio studi di money.it segnala la revisione delle stime di crescita da parte delle autorità europee, il calo registrato dalle vendite al dettaglio a dicembre e alcune indicazioni negative dai conti societari. In particolare evidenza Fiat Chrysler, che ha chiuso con un rosso di oltre 12 punti percentuali.