Dopo il ciclone Idai che si è abbattuto sul Mozambico causando almeno 500 vittime e 1.500 feriti (oltre ad aver distrutto 385mila ettari di colture mettendo in ginocchio la sussistenza delle fasce più povere della popolazione), ora la nuova emergenza è la diffusione del colera. A lanciare l’allarme è Oxfam che indica in “oltre 1000 casi nelle ultime ore i casi”. Un’emergenza che richiede tutti gli sforzi possibili da parte della comunità internazionale per sostenere la risposta umanitaria. Al momento l’appello delle Nazioni Unite per 281milioni di dollari è finanziato solo per il 17%. “Tutta l’acqua in quest’area è potenzialmente contaminata perché le inondazioni hanno distrutto reti idriche e fognarie - spiega il coordinatore umanitario di Oxfam Italia, Riccardo Sansone - Facciamo appello alla solidarietà di ciascuno per raggiungere il maggior numero di persone possibile”