La vita di Agnese è intessuta di prodigi dal giorno in cui nasce, nel 1274 a Gracciano Vecchio sulle rive del lago Trasimeno, fino alla morte. Venuta al mondo da nobile famiglia, a nove anni entra nel monastero delle domenicane. Ed a soli quindici anni, per uno speciale indulto pontificio, viene eletta superiora nel monastero di Proceno, un paese della diocesi di Acquapendente. Caterina da Siena definisce Agnese "mangiatrice e gustatrice di anime". I cittadini di Montepulciano la reclamano tra di loro e per averla indirizzano petizioni al vescovo e suppliche all’interessata, finché Agnese, convinta che quello è il volere di Dio, rientra definitivamente nella città che un giorno l’avrebbe eletta come sua protettrice. Il nuovo monastero di Montepulciano viene inaugurato il 3 luglio 1306. Il 23 settembre successivo Agnese è eletta superiora e rimane in carica fino alla morte, avvenuta il 20 aprile 1317.