Potrebbe solcare i cieli entro la fine dell'anno il modello di tre metri per tre del Flying V, aereo gigantesco a forma di V, con due cabine passeggeri sulle ali, per voli a lungo raggio. Obiettivo: ridurre l'inquinamento. Secondo gli ultimi calcoli infatti potrebbe ridurlo del 20%. Il Flying V - V come volante - prende il nome da una chitarra, la Gibson Flying V di Jimi Hendrix.
Se l'esperimento avesse successo potrebbe essere commercializzato fra il 2030 e il 2035. L'idea di modificare radicalmente la tradizionale forma di un aereo è venuta ad uno studente, Justus Benad mentre scriveva la tesi per laurearsi all'equivalente del politecnico a Berlino, come riporta Simple Flyin. Il concept è stato poi sviluppato dalla facoltà di ingegneria aerospaziale dell’università di Delft e finanziato dalla compagnia aerea olandese KLM.