Ben trentasette santi portano questo nome. Guglielmo che oggi ricordiamo è un piemontese di Vercelli. Nato da nobile famiglia verso il 1085, Guglielmo dopo aver vestito sui quindici anni l’abito monastico, vuole recarsi pellegrino nei più celebri santuari della cristianità. Guglielmo muore il 24 giugno 1142. La sua tomba è subito meta di pellegrinaggi, e vi si compiono spesso miracolose guarigioni. Il culto per il monaco si accresce nei secoli al punto che nel 1807 le sue spoglie sono traslate a Montevergine e una sua grande statua è collocata nella Basilica di S. Pietro in Vaticano.