Rafting contro il bullismo alle Marmore

"Pagaiamo contro il bullismo". Parola di Vincenzo Cantatore, ex campione del mondo di pugilato e ambasciatore Thesport spirit, dal Centro rafting le Marmore di Terni, da dove si è lanciato con tutta l'attrezzatura a norma in una discesa mozzafiato in gommone tra le rapide del fiume Nera. Un gesto il suo per dimostrare come anche il rafting possa veramente essere un sport valido per contrastare la piaga del bullismo. "Qualunque sport di aggregazione come il rafting è importante per aiutare i più deboli. E' quello che manca nella nostra società, specialmente nei ragazzi. Non arginare e non mettere da parte la debolezza ma aiutare a superarla, aiutare a poter essere tutti quanti uguali a noi. Questo sport penso che sia ideale per poter avvicinare i gruppi di ragazzi e facilitare l'integrazione", sottolinea Cantatore.

Con l’arrivo della nuova ondata di super caldo, l’attività del rafting peraltro è la soluzione ideale per chi vuole trascorrere una giornata all'insegna dell’adrenalina senza soffrire l’afa. Il Centro rafting le Marmore si trova vicino alle Cascata delle Marmore a meno di un’ora d’auto da Roma, in Umbria, in uno scenario che lascia sempre a bocca aperta per la sua bellezza. Qui si può provare la fantastica discesa delle rapide in gommone lungo il fiume Nera che attraversa il territorio per chilometri forma rapide di quarto grado, (da 1 a 6 le difficoltà del rafting), il tutto avviene immersi in una vegetazione rigogliosa, in un ambiente che sembra tropicale.

Ma chi può praticare questa affascinante disciplina? La risposta è tutti. Non sono infatti necessarie, particolari doti, se non quella di saper nuotare ed essere in buone condizioni di salute. Lo scopo del Centro Rafting le Marmore è quello di offrire attività fluviali che permetteranno a persone di ogni età e cultura di mettersi alle spalle lo stress della vita quotidiana e condividere la passione per il fiume e l’avventura in un'atmosfera di sicurezza, e divertimento. Una cascata che viene vissuta a 360 gradi, il cui motore è l’entusiasmo di coloro che collaborano per mantenere vivo questo progetto e coinvolgere con attività, esperienze e con la condivisione di valori universali.