Così Andrea Giani, considerato tra i più grandi pallavolisti di tutti i tempi, alla cerimonia di consegna della XXIII edizione del Premio Fair Play - Menarini a Castiglion Fiorentino
"Anche nello sport è importante la comunicazione. Gli atleti più comunicano tra di loro e meglio raggiungono gli obiettivi che si sono prefissi. La comunicazione, e lo dico da allenatore, è importante quanto la concentrazione e la preparazione fisica. Se gli atleti di una squadra imparano a parlarsi, a tirare fuori tutto quello che hanno dentro, raggiungono senz'altro le loro mete". Lo ha sottolineato Andrea Giani, considerato tra i più grandi pallavolisti di tutti i tempi, durante la cerimonia di consegna della XXIII edizione del Premio Fair Play - Menarini a Castiglion Fiorentino (Arezzo), dove ha ricevuto il riconoscimento speciale "Sustenium Energia e Cuore".
Il premio, ha sottolineato Giani, è anche un riconoscimento alla Nazionale azzurra di pallavolo che ha vinto tre Mondiali consecutivi (1990, 1994 e 1998), quattro Campionati Europei e ben sette World League: "Abbiamo fatto parte di una grande squadra, che ha vinto in campo anche con i suoi valori e il segreto di quel gruppo forse era proprio il rispetto". "Del resto il fair play - ha aggiunto Giani - è il non solo il rispetto delle regole ma anche il rispetto dei propri compagni, degli avversari, degli arbitri e dei tifosi".
Andrea Giani ha annunciato che dalla prossima stagione tornerà ad allenare il Modena.
