"'Giuseppi' Conte tutto sembra tranne che un 'avvocato del popolo'". Vittorio Sgarbi si esprime così in un post su Facebook. "Ancora una volta con il pretesto della lotta all’evasione (invece di quella a sperperi e sprechi nel bilancio dello Stato) il governo a traino Pd-5 Stelle si prepara ad approvare nuove misure per scoraggiare l’uso del denaro contante e favorire i pagamenti elettronici (bancomat, carte di credito e di debito). Che, in pratica, vuol dire più commissioni per le banche: milioni di euro prelevati, per legge e subdolamente dalle tasche dei cittadini in favore dei colossi bancari", afferma.
"Per la serie: come fare incassare più soldi alle banche facendo credere di colpire gli evasori. Come se far pagare una camicia con la carta di credito invece che in contanti, serva davvero a colpire i grandi evasori! Insomma, il governo si adopera perché il pensionato paghi il ciabattino con il bancomat e tollera, per esempio, che il proprietario del calzaturificio paghi le tasse in Romania", aggiunge.