Mentre il mondo intero è alle prese con l'epidemia coronavirus quello che sta accadendo nel Nord della Siria dopo circa nove anni di guerra lascia ancora una volta senza parole. L’ultimo attacco sulla regione di Idlib, sta provocando infatti la peggiore crisi umanitaria dall’inizio del conflitto.
Ha giustamente colpito tutti la storia della piccola Iman , morta assiderata a un anno e mezzo tra le braccia del padre che cercava di portarla a piedi in ospedale da un campo profughi ma sono migliaia e migliaia i bambini stremati. Si bombardano ospedali, mentre la diplomazia internazionale sembra come paralizzata.