Quattrocento esuberi. Dopo l'annuncio di Italiaonline scatta la mobilitazione dei sindacati di categoria, Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil, che dichiarano lo stato di agitazione permanente e 8 ore di sciopero per domani con assemblee locali.
In una nota, intanto, Italiaonline precisa che ''non cesserà in alcun modo l’attività sul territorio nazionale, come erroneamente riportato nella nota sindacale odierna, bensì unificherà le sedi di Milano e Torino, facendole convergere su Milano''.
''Oltre a questo - si legge nella nota - l’azienda prevede esuberi per numero 400 posizioni e un piano di sviluppo delle attività digitali che prevede il progressivo indispensabile inserimento di 100 posizioni professionali di alta specializzazione digitale non presenti in azienda da assumere su Milano. In particolare, laureati in ingegneria, informatica, matematica e fisica''.
''Un piano necessario per accelerare la trasformazione digitale di Italiaonline e consentire all’Azienda di consolidare la sua leadership nel mercato'', conclude la nota.