Al culmine di una lite per motivi economici avrebbe ucciso il padre, G.I., 81 anni, colpendolo violentemente al volto con pugni e calci e anche un corpo contundente, in casa dell'anziano genitore a Catania. Questa l'accusa contestata dalla polizia al figlio, A.I., 36 anni, che è stato arrestato in flagranza differita per omicidio e occultamento di cadavere dalla squadra mobile, le cui indagini sono state coordinate dalla Procura. Il 36enne avrebbe poi avvolto il corpo con alcune coperte, lo avrebbe portato in strada e nascosto dentro un mobiletto abbandonato.
A fare scattare gli accertamenti alcuni passanti che hanno visto il cadavere nel mobiletto, dopo che si sono aperti gli sportelli. Sul posto è intervenuta una pattuglia delle volanti che ha bloccato A.I. che tentava di fuggire. Interrogato dal pm Martina Nunziata Bonfiglio alla presenza del suo legale di fiducia si è avvalso della facoltà di non rispondere. Aveva un divieto di avvicinamento alla famiglia emesso dal Gip su richiesta della Procura.