
(Adnkronos) - La crisi dei consumi, infatti, denuncia ancora la nota, "unita all’eccesso di liberalizzazioni sugli orari e sui giorni di apertura, sta cancellando le PMI della distribuzione commerciale, desertificando le vie delle nostre città". I dati sono infatti drammatici: tra gennaio e febbraio, secondo le rilevazioni dell’Osservatorio Confesercenti, in Italia hanno chiuso circa 30 imprese al giorno, a fronte di 682 aperture in tutto il periodo, per un saldo negativo di 1.070 unità. In totale, nel nostro Paese rimangono attive solo 95.105 imprese del dettaglio alimentare, pari a 1,59 ogni 1000 abitanti.
E in molti comuni capoluogo di provincia come Trento, Modena e Reggio Emilia, è rimasto ormai meno di un negozio alimentare ogni 1.000 abitanti. Il servizio di vicinato, garanzia per le fasce di popolazione più deboli e per la sicurezza del territorio, è sempre più a rischio.