
Herat. Una pericolosa cellula terroristica è stata sgominata nella notte a ovest di Herat, in Afghanistan, dalle forze di sicurezza afgane e da assetti del Rcs, il comando Isaf a guida italiana su base Brigata Sassari. L’operazione -spiega una nota dello Stato Maggiore della Difesa- oltre alla neutralizzazione degli insorti, ha portato anche alla distruzione di un ingente quantitativo di armi e munizioni, tra i quali 14 ordigni improvvisati, 13 lanciarazzi, e due giubbotti esplosivi.Il gruppo di insorgenti, prosegue la nota, ''individuato da assetti Intelligence nazionali e del contingente italiano, si muoveva a bordo di un convoglio di mezzi ed era pronto a colpire obiettivi sensibili nell’area occidentale del Paese, per boicottare il corretto svolgimento del processo elettorale del 5 aprile prossimo''. (segue)