
Tripoli, 28 mar. - (Adnkronos/Aki) - Saadi Gheddafi, figlio del defunto colonnello libico Muammar Gheddafi, in un video trasmesso dalla televisione di Stato ha chiesto perdono e scusa alla nazione. ''Chiedo scusa al popolo libico per aver compiuto atti destabilizzanti per il Paese e invito tutti a deporre le armi, perché solo lo Stato puo' averle, e a lavorare per la riconciliazione'', ha detto.
Estradato il Libia dal Niger all'inizio di marzo, Gheddafi jr smentisce anche i rumors secondo i quali avrebbe subito torture in carcere e dice, al contrario, di essere trattato bene. Apparso vestito con un'uniforme carceraria blu, Saadi Gheddafi si dice inoltre dispiaciuto per ''il danno e il disturbo'' arrecati, ma senza specificare. Le autorita' libiche hanno accusato i sostenitori del defunto colonnello di tentare di ostacolate il processo democratico in corso.
Il governo libico sta avviando un procedimento penale contro Saadi Gheddafi per il ruolo svotlo nella repressione contro la rivoluzione che ha portato alla deposizione del regime del padre nel 2011.