
Il Governatore, ripresa duratura e' premessa per calo disoccupazione
Roma, 29 mar. (Adnkronos) - Parlano uno dopo l'altro. E alla fine si capiscono, arrivando a un obiettivo condiviso. Il Governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, chiede cambiamento, innovazione, a partire dalle imprese. E il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, rivendica la volontà degli industriali di essere i primi a cambiare, a innovare.
Il confronto, sul palco del teatro Pitruzzelli di Bari, nasce dall'analisi del numero uno di Via Nazionale. "Lo sforzo di cambiamento richiesto ai soggetti pubblici e ai policy-maker deve essere accompagnato da un altrettanto profondo mutamento del settore privato, delle imprese e dei lavoratori", è la premessa della sfida che le imprese devono affrontare e vincere: "realizzare un salto di qualità di prodotto e di processo, che le porti a essere più grandi, più tecnologiche, più internazionalizzate, così da agire quali incubatrici di una delle più rilevanti dimensioni del capitale umano: la capacità d’innovare".
Il capitale umano, un fattore della produttività e della crescita da sempre particolarmente caro a Visco, finisce al centro del suo ragionamento. "Il miglioramento della competitività delle imprese passa in misura importante attraverso la valorizzazione e lo sviluppo del capitale umano di cui dispongono, anche in collaborazione con il sistema di istruzione e di ricerca", evidenzia. (segue)