
Roma, 29 mar. - (Adnkronos) - "Me lo hanno chiesto dal partito più volte, ora resto qui a occuparmi della mia terra. Nei prossimi giorni vedremo". Lo dice Giuseppe Scopelliti in un'intervista al 'Corriere della Sera' sull'ipotesi di una sua candidatura alle elezioni europee dopo le dimissioni dalla presidenza della Regione Calabria in seguito alla sentenza che lo ha condannato a sei anni per abuso d'ufficio e interdetto dai pubblici uffici.
"Lascio tutto e continuo a battermi per la mia Calabria. Finalmente libero di dire quello che penso", aggiunge. "Vuole sapere - dice Scopelliti - qual è il limite della mia Calabria? Che è una terra di ricattati e di ricattatori. I politici, qui, sono spesso ricattati. Per motivi personali, familiari, qualsiasi motivo è buono".
"Lunedì consegnerò nelle mani di Alfano anche le dimissioni da quella carica - aggiunge in merito al suo ruolo di responsabile dei circoli di Ncd - Non voglio creare imbarazzi al partito. Mi spiace soltanto che a mandarmi a casa non siano stati i calabresi".