
Roma, 30 mar. (Adnkronos) - "Con dati sulla povertà così catastrofici, quali quelli della Caritas, lo Stato può ancora pensare di lucrare sul gioco d'azzardo? Quante famiglie, illuse da una facile vincita e poi sul lastrico, dovremo ancora vedere?". Lo afferma Luca Borgomeo, presidente dell'associazione di telespettatori cattolici Aiart.
"Non si abbassi la guardia -continua Borgomeo- si colga l'occasione per rendere più dure le norme contro il gioco d'azzardo patologico. Cominciamo intanto col far scattare subito il no agli spot del gioco d'azzardo nel prime time tv e radio".