
In 10 anni prezzo petrolio quasi triplicato
(Adnkronos) - Alla base di questa riduzione, secondo lo studio, vi è ''principalmente il miglioramento dei processi di conversione di energia, anche conseguenti all’adozione di normative ambientali più stringenti''. Il fabbisogno energetico delle imprese italiane nel decennio 2003-2012 è diminuito di circa il 25% e la sua incidenza sul totale dell’energia consumata è diminuita di oltre quattro punti percentuali. Tale andamento ''è strettamente legato alle dinamiche economiche del periodo in oggetto''. La domanda di energia del sistema produttivo ha raggiunto il suo minimo nel 2009, registrando una flessione del 20% in un anno.
La prima fonte di approvvigionamento energetico delle imprese industriali è il gas, che da solo copre circa il 40 per cento del totale fabbisogno energetico. Al secondo posto si crollota l’energia elettrica (circa il 30% del totale). Il rimanente 30 per cento è rappresentato dai derivati del petrolio, in particolare olio combustibile, dai solidi, il cui consumo è principalmente concentrato nei comparti della metallurgia, e dalle fonti rinnovabili, perlopiù costituite dalla combustione di biomasse. (segue)