
(Adnkronos/Ats) - In Svizzera si dovrebbe trovare parte del suo patrimonio. Nel 2004, sulla base di una richiesta di assistenza giudiziaria russa, le autorità elvetiche avevano rintracciato, e bloccato, su conti bancari elvetici ben 6,2 miliardi di franchi riconducibili all'impresa di Khodorkovsky, la Yukos, ora in fase di fallimento. Contro questa misura il magnate russo ha interposto - con successo - ricorso. Il Tribunale federale ha deciso che il congelamento dei conti violava il principio di proporzionalità. Il TF ha poi negato definitivamente nel 2007 assistenza giudiziaria a Mosca.