
(Adnkronos) - In particolare, sottolineano come "negli ultimi mesi si sia avviato un fecondo e articolato confronto tra Atenei e assessorato ai Beni culturali e all'Identità siciliana, grazie alla presenza per la prima volta di un assessore tecnico, e segnatamente di un archeologo militante e docente universitario di Archeologia, in grado di accogliere le istanze di chi opera nella ricerca, nella tutela e gestione e nell'alta formazione, con la competenza che nasce dalla conoscenza diretta delle problematiche dei beni culturali e dell'Archeologia in particolare".
Per tale motivo, si legge nella lettera-appello a Crocetta, gli archeologici auspicano che "nella ridefinizione in corso delle deleghe all'interno della Giunta regionale si tenga conto, per la specifica situazione dell'assessorato ai Beni culturali e all'Identità siciliana, di tale esperienza positiva e dell'importante svolta che essa sta rappresentando, e che pertanto si metta al riparo da inopinate discontinuità il rinnovato percorso di collaborazione tra le istituzioni politiche e quelle accademiche". (segue)