
Palermo, 31 mar. - (Adnkronos) - Acque sempre più agitate in Sicilia in vista del rimpasto della Giunta Crocetta. Saltato il vertice di maggioranza annunciato nei giorni scorsi, il governatore oggi ha invitato gli alleati a fornigli delle indicazioni sui papabili assessori, nomi che lui avrebbe valutato per poi scegliere la nuova squadra di governo. Una posizione che non è piaciuta agli alleati centristi, che non hanno gradito nemmeno la convocazione in tutta fretta dell'Esecutivo per sciogliere l'altro nodo caldo dei manager della sanità.
La risposta dell'Udc non si è, dunque, fatta attendere. "Forse il presidente Crocetta non ha compreso - dice il presidente nazionale del partito, Gianpiero D'Alia -. Per l'Udc non è una questione di nomi, ma di cose da fare. Non siamo al mercato per scambiare nomi di assessori o nomine nella sanità, vogliamo solamente sapere se il presidente della Regione è disponibile a firmare un contratto di coalizione. In caso contrario ognuno andrà per la propria strada".