
(Adnkronos/Labitalia) - "Ci premeva privilegiare le iniziative -ha aggiunto l'assessore Bernocchi- che riguardassero il centro storico, che soffre di una serie di svantaggi (logistica, parcheggi, servizi) a cui si sono aggiunti la svalutazione di alcune aree e i problemi di sicurezza per la forte immigrazione. Per questo l'incentivo maggiorato a chi apre l'azienda in alcune zone del centro".
Con il bando, che sarà pubblicato sui siti della Provincia e del Comune nei prossimi giorni, sono finanziabili singoli progetti fino a 8 mila euro. Un'attenzione speciale è rivolta a chi avvia attività in specifiche aree del centro storico di Prato: in questo caso, il contributo a fondo perduto può raggiungere i 12 mila euro. Può approfittare dell'opportunità chi ha avviato una nuova impresa da non più di dodici mesi dalla data di pubblicazione dell'avviso in uno dei Comuni che fanno parte del distretto (i sette della Provincia di Prato oltre a Calenzano, Campi Bisenzio, Agliana, Montale e Quarrata), ma anche chi vuole costituire una nuova impresa nel medesimo territorio. L'attività va avviata entro 90 giorni dalla data di presentazione della richiesta di contributo saranno ammissibili le spese relative alla fase di start up avvenute non oltre 6 mesi dalla data di presentazione della domanda.
I settori di attività che possono ricevere contributi sono diversi: si va dalla somministrazione di alimenti e bevande e dal commercio al dettaglio, all'artigianato, fino alle manifatture e costruzioni, servizi, attività del terzo settore, agricoltura. Sono finanziabili imprese individuali, microimprese o piccole-medie imprese, cooperative sociali e cooperative di produzione e lavoro.