
(Adnkronos) - Secondo i dati diffusi da Assagenti e Spediporto, la scarsa competitività del sistema logistico italiano costa alle aziende italiane circa 40 miliardi di euro in termini di inefficienza e rappresenta per il nostro sistema portuale una perdita di volumi verso i porti del NorthernRange, che la Cassa Depositi e Prestiti ha stimato essere superiore a 440 mila teus all’anno.
La World Bank colloca l’Italia al 24o posto nel ranking mondiale per performance logistica: ''Gli operatori – dice Gian Enzo Duci, presidente Assagenti - privilegiano sistemi logistici più efficienti anche qualora questo dovesse tradursi in tempi maggiori, purché certi. Questa scelta consente loro una migliore e più efficace programmazione logistica. La telematizzazione può aiutare il sistema porto a essere più efficiente, oltre a ridurre del 75% i tempi di uscita delle merci dal porto. Abbiamo stimato che un abbattimento di questa portata equivalga a una moltiplicazione degli spazi fisici, quindi banchine e piazzali, di quasi un terzo rispetto alle strutture oggi esistenti a Genova''.