
Roma. Il Nuovo Centrodestra avverte Matteo Renzi sul decreto lavoro: ''sono inaccettabili'' le ''ipotesi di mediazioni Pd'' sul provvedimento che riguarda il precariato e apprendistato e dice no a emendamenti. ''Premesso che il Pd non e' il solo partito della maggioranza -avverte il capogruppo Ncd al Senato Maurizio Sacconi- e' inaccettabile che esso pretenda di imporre a tutti le mediazioni al suo interno. Il presidente del Consiglio ha giustamente ritenuto il decreto legge sul lavoro provvedimento che deve offrire ai datori di lavoro italiani e agli investitori internazionali regole semplici e certe per due fondamentali modelli contrattuali''. ''Sarebbe una sconfitta per Renzi -spiega Sacconi- la rinuncia ad alcuni dei contenuti semplificatori annunciati, come ad esempio la reintroduzione dell'obbligo di formazione pubblica nell'apprendistato professionalizzante, perché così torneremmo a quel pregiudizio che non riconosce capacità formativa all'impresa in sé. Il Nuovo Centrodestra -conclude- ribadisce: niente emendamenti''. (segue)