
restano competenze Parlamento seduta comune
(Adnkronos) - Tra le altre cose, il Senato delle Autonomie potrà svolgere attività conoscitive e formulare osservazioni sui progetti della Camera e può, a maggioranza, chiedere alla Camera di procedere all’esame di un disegno di legge entro sei mesi. Il Ddl, tra le altre cose, introduce anche il "voto a data certa" dei provvedimenti del governo: il governo può chiedere alla Camera di deliberare che un disegno di legge sia iscritto con priorità all’ordine del giorno e sottoposto alla votazione finale entro sessanta giorni dalla richiesta.
Se decorre questo termine, il testo è messo in votazione senza modifiche, articolo per articolo e con votazione finale. In questi casi i termini per l’esame e la pronuncia da parte del Senato e della Camera sono dimezzati. Alcune limitazione vengono poi introditte alla decretazione d'urgenza.
Il Senato continuerà poi a esercitare le sue competenze nel caso di convocazione del Parlamento in seduta comune, quindi su l’elezione e il giuramento del Presidente della Repubblica, la messa in stato di accusa del Presidente della Repubblica; l'integrazione del Csm.