Anche il lavoro può essere un'emergenza nelle aree colpite dal terremoto. E così per fornire assistenza a chi il lavoro l'ha perso o lo sta cercando, da domani partirà da Norcia un camper ben riconoscibile in cui gli interessati potranno trovare informazioni sulle principali attività di orientamento e sulle opportunità lavorative e formative del territorio.
L'iniziativa è di Randstad, multinazionale olandese attiva dal 1960 nella ricerca, selezione, formazione di risorse umane e somministrazione di lavoro. Il camper sarà itinerante e farà tappa presso i comuni colpiti. “Ricominciamo dal lavoro” potrebbe essere lo slogan dell'iniziativa parafrasando la campagna “Ricominciamo dalle scuole”, per contribuire a far tornare alla normalità le popolazioni colpite dal sisma in Umbria, Marche e Lazio.
"Perché formazione e lavoro vanno di pari passo se si vuole restituire dignità", spiega Randstad, secondo player al mondo - e ora anche in Italia - nel mercato dei servizi per la gestione delle risorse umane, in una nota.
Un modo, dice Randstad, "per fare sentire la propria concreta solidarietà agli abitanti dei Comuni terremotati". "Un’occasione in più, dunque, per fare arrivare il necessario supporto a chi è in cerca di un lavoro in una condizione di grande precarietà, abbattendo le difficoltà logistiche e di spostamento legate alla distruzione di molte infrastrutture e vie di comunicazione", spiega ancora la nota.
Il camper non sarà una filiale mobile e, dunque, il personale presente sul posto non potrà fare selezione diretta dei candidati o gestire colloqui strutturati, né procedere ad assunzioni. Il Randstad Mobility Point, che rimarrà in zona fino ad aprile e in funzione tre giorni a settimana, fungerà invece da punto informativo e orientativo in cui ottenere i contatti mail o telefonici delle filiali Randstad più vicine, ricevere utili indicazioni su come iscriversi al sito per inviare candidature o compilare efficacemente il cv, consultare le migliori opportunità lavorative e formative sul territorio nazionale, attraverso materiale on line e cartaceo, lasciare il proprio curriculum e avere un primo orientamento, in base alle proprie esigenze e competenze.
“Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo -commenta Daniela Giovannini, Regional Director Randstad, prendendo a prestito la bella frase di Madre Teresa di Calcutta- l’oceano avrebbe una goccia in meno. Sappiamo bene che questo non basta, ma è una tessera del puzzle che tutti siamo chiamati a costruire, una testimonianza che deve chiamarne altre a raccolta. Randstad svolge molte iniziative di carattere sociale perché crede che le aziende debbano restituire al territorio ciò che ricevono: questo progetto è un’ulteriore occasione per dare un contributo concreto”.