Il francese avrebbe assunto un prodotto comprato in America
Paul Pogba positivo al testosterone nel controllo antidoping dopo Udinese-Juventus per colpa di un integratore. Il prodotto è stato consigliato al centrocampista francese da un medico amico, estraneo alla Juventus, ed è stato comprato in America, dove esistono regole differenti legate al doping. Potrebbe essere questa, secondo quanto riporta la 'Gazzetta dello Sport' la causa della positività al testosterone di Paul Pogba, rilevata dopo i controlli effettuati sulle urine del calciatore bianconero al termine del match del 20 agosto, prima giornata di campionato del 2023-24.
Si sarebbe trattato quindi di una leggerezza da parte del centrocampista francese, che avrebbe assunto la sostanza dopante per errore. Una leggerezza che rischia di costargli molto cara, perché adesso Pogba è sospeso in attesa delle controanalisi, che dovranno confermare la positività al doping, e se questo succederà è a rischio la sua carriera e il futuro con la Juventus. La squalifica può arrivare ad un massimo di 4 anni.