Nuove evidenze confermano un aumento del rischio cardiovascolare in chi contrae l'herpes zoster, infezione data dalla riattivazione del virus della varicella, anche nota come "Fuoco di sant'Antonio". Lo studio presentato a Roma dalla Società italiana di medicina generale e delle cure primarie durante l'evento “Herpes Zoster e rischio cardiovascolare”.
Alessandro Rossi, responsabile Patologie acute della Società italiana di medicina generale e delle cure primarie, è intervenuto a margine dell’evento “Herpes Zoster e rischio cardiovascolare” organizzato da Simg a Roma, durante il quale è stato presentato uno studio che ha confermato come l’herpes zoster aumenti il rischio cardiovascolare.
In occasione dell’evento “Herpes Zoster e rischio cardiovascolare” tenuto dalla Società italiana di medicina generale e delle cure primarie a Roma, durante il quale i medici di famiglia della stessa Società hanno presentato uno studio che ha confermato come l’herpes zoster aumenti il rischio cardiovascolare, è intervenuto Alessandro Rossi, responsabile Patologie acute Simg.
La Società italiana di medicina generale e delle cure primarie ha organizzato l’evento “Herpes Zoster e rischio cardiovascolare” a Roma, durante il quale i medici di famiglia della stessa Società hanno presentato uno studio che ha confermato come l’herpes zoster aumenti il rischio cardiovascolare. A margine è intervenuto Francesco Lapi, direttore ricerca Health Search dell’Istituto di ricerca della Simg.
