Monza: sgominata banda dedita a rapine e sequestri di persona, 5 arresti

In trasferta dalla Sicilia per rapinare banche in Brianza e nel milanese. Cinque persone sono state arrestate dai carabinieri di Monza per aver preso parte a una serie di rapine ai danni di alcuni istituti di credito del territorio. Si tratta un gruppo di uomini tra i 36 e i 60 anni, tutti originari di Palermo, già detenuti in carcere per una rapina condotta lo scorso 7 febbraio a un istituto di credito di Buccinasco, nell'hinterland milanese. L'operazione ha portato anche alla denuncia a piede libero per altri due uomini legati alla banda. Si tratta di un 55enne e di 39enne incensurati, anch'essi originari di Palermo.

A incastrare la banda, le modalità con le quali venivano portati a termine i colpi. Dopo aver praticato un foro nel muro, gli uomini, con il volto coperto e vestiti tutti allo stesso modo, accedevano all'interno dei locali durante l’orario di chiusura al pubblico. Quindi minacciavano gli addetti per farsi aprire la cassaforte e, una volta compiuto il colpo, li legavano con fascette da elettricista.

Le indagini sono partite nel 2013 dopo una serie di colpi portati a termine dalla banda e hanno consentito ai militari di scoprire che i malviventi organizzavano vere e proprie trasferte dalla Sicilia per compiere le rapine. Ieri è stata data esecuzione al provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal gip di Monza, su richiesta della locale procura per associazione a delinquere finalizzata alle rapine e ai sequestri di persona.

Nell'abitazione di uno dei rapinatori sono stati anche trovati orologi e pietre preziose, provento di alcune rapine, oltre a un panetto di marijuana del peso di oltre 250 grammi. Per questo, per lui, si è aggiunta anche l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.