
Roma, 9 apr. - (Adnkronos/Ign) - Inizia oggi a Roma, a Sant'Agnese in Agone in Piazza Navona, la prima edizione del Festival "I Suoni dello Spirito", dedicato all’incontro tra Musica e Bibbia. "Uno spazio multiculturale e multilingua, che si esprime in latino, italiano, ebraico, arabo, ma soprattutto nel linguaggio universale della Musica - dice Stefano Sabene direttore artistico del Festival - in grado di annullare ogni barriera culturale o linguistica".
Musicisti, attori, cantanti, studiosi di varie culture esplorano i testi da un punto di vista privilegiato e unificante, quello dell'arte, con interazioni tra musica, cantillazione e recitazione in lingua originale (ebraico), canti arabi (Wasf), commenti di studiosi di fama internazionale.
"Il festival si rivolge al credente e al non credente, a chi è portatore di certezze o di dubbi, e non a caso inizia con il Libro del Qohelet, testo dalla sconcertante attualità, che interroga l'uomo di oggi radicalmente e senza compromessi circa il senso della vita e della morte, del dolore, dell'amore, della ricchezza e del piacere. Alla recitazione delle sezioni più significative, anche in lingua originale, fanno da contrappunto le note dell'Oratorio per soli, coro e orchestra barocca Vanitas vanitatum di Giacomo Carissimi".
Gli altri appuntamenti, fino al 30 Aprile, riguardano i Libri delle Lamentazioni, Salmi, Cantico dei Cantici. Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili.