(Aki) - L'Arabia saudita sara' il primo Paese arabo a produrre automobili. E' quanto si apprende sul quotidiano governativo locale 'Al-Watan', che annuncia per questa sera il via ai lavori per la costruzione di uno stabilimento nel quale vedranno la luce city car, utilitarie e fuoristrada di marchio saudita. Il progetto, che e' una joint venture saudita-malese, e' costato 7,5 miliardi di rial, pari a circa 1,5 miliardi di euro, e punta a produrre 300mila auto all'anno. La sede dello stabilimento, che si estendera' su una superficie di 2,5 milioni di metri quadrati, sara' la citta' di Dammam, capoluogo della provincia orientale di al-Sharqiyya, che gia' ospita il piu' grande porto del Golfo persico.
In un comunicato la compagnia automobilistica 'Shahed', che realizzera' le vetture, ha svelato che il team di lavoro "include i migliori laureati in ingegneria nonche' esperti di marketing sauditi e malesi", assicurando che lo stabilimento sara' aperto "sia alle competenze locali che internazionali". Tra i partner del progetto figurano la Saudi Malaysian Industrial Development Holding e la compagnia Muttahidun, il cui direttore esecutivo, Yahya Jawhar, ha dichiarato che "il progetto contribuira' allo sviluppo economico e a quello delle risorse umane", un fattore quest'ultimo "essenziale per il progresso del settore industriale nazionale, alla luce della concorrenza mondiale in questo ambito".